Tecniche di proiezione

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index_tomoeLo scopo delle tecniche di proiezione utilizzate nel judo è sbilanciare l’avversario per farlo cadere al suolo.

L’apprendimento è strutturato secondo un sistema chiamato Go Kyo che classifica 40 tecniche in 5 classi in base alla difficoltà di esecuzione del movimento e alla violenza della caduta.

L’arte di proiettare l’avversario al suolo partendo dalla posizione eretta è definita Tachi Waza e si suddivide in tre categorie di tecniche: tecniche di gamba, tecniche di braccio e tecniche d’anca.

Le tecniche di proiezione dove il judoka accetta di perdere il suo equilibrio per fare cadere il suo avversario vengono definite Sutemi Waza o tecniche di sacrificio. Queste a loro volta sono suddivise in: tecniche di sacrificio sul dorso, tecniche di sacrificio sul fianco e tecniche di sacrificio in avvolgimento.

Elenco completo delle tecniche di proiezione (Nage Waza)

Tecniche di mano e di spalla (Te Waza)

Tecniche di anca (Koshi Waza)

Tecniche di gamba (Ashi Waza)

Tecniche di sacrifico in avanti (Mae Sutemi Waza)

Tecniche di sacrifico sul fianco (Yoko Sutemi Waza)

Tecniche di sacrifico in avvolgimento (Makikomi Waza)

Tecniche in disuso

Altre pagine di Infojudo sulle tecniche di proiezione:

*Tecniche attualmente proibite dal Regolamento dell’IJF

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